Nelle settimane scorse avevamo segnalato il superamento di 10 GW di potenza cumulata per gli impianti fotovoltaici italiani e la possibilita' che i grandi impianti entrati in esercizio entro il 31/8/2011 fossero di nuovo una sorpresa annunciata e ponessero dei problemi per il futuro.
Questa possibilita' mi sembra ora essere una certezza; credo che sara' evidente e diventera' una notizia nei prossimi giorni ma provo a spiegare il tutto subito pur correndo il rischio di brutte figure per previsioni errate e per voler spiegare cose oggettivamente ostiche e poco immediate; un impegno difficle per chiunque.
Faccio questo perche' credo che sia utile non tacere come probabilmente in questo momento sta facendo piu' di uno pur avendo capito benissimo quello che sta succedendo.
Mi avventuro quindi nella non semplice spiegazione.
Il quarto conto energia e'stato varato a maggio 2011 e copre il periodo dal 1 giugno 2011 al 31 dicembre 2016. Questa normativa prevede dei limiti agli incentivi.
Per il 2011 e 2012 i limiti sono solo per i grandi impianti*, dal 2013 a tutto il 2016 invece e' limitata la potenza cumulata incentivata di tutte le taglie di impianti.
Nel 2011 e' prevista una potenza di grandi impianti incentivata di 1.200 MW ma gli impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto 2011 hanno tutti diritto all' incentivazione.
Il primo rischio e' che i 1.200 MW incentivabili siano tutti esauriti dagli impianti in esercizio al 31/8. Qualora fossero di piu' di 1.200 MW non cambia niente, avrebbero comunque tutti diritto all' incentivo 2011. Non ho dati sui grandi impianti installati dal 1 giugno, pero'tutto il IV conto energia ha gia'registrato una potenza installata di 2.200 MW ed e'una possibilita' realistica che i g.impianti siano superiori a 1.200 MW essendoci anche qualche altro giorno di tempo per nuove registrazioni al Gse.
Gli impianti che hanno chiesto l' incentivo 2011 ma sono oltre la quota prevista dovranno richiedere l' incentivo 2012. Il prossimo anno la potenza cumulata di g.impianti che ha diritto all' incentivo e' 1.490 MW. Il secondo rischio e' che gli impianti che hanno chiesto l' incentivo 2011 esauriscano anche gli incentivi previsti per il 2012. Dovrebbero avere fatto domanda infatti per gli incentivi 2011 impianti per piu' di 5.000 MW. Impianti gia' autorizzati ma non tutti ancora installati o in esercizio.
Il terzo rischio e' che, dopo la corsa all' allaccio di agosto, si verifichi un nuovo impasse per il fotovoltaico italiano; anche se fino al 31 dicembre 2012 non ci sono limiti per gli incentivi ai "piccoli impianti" che comprendono anche gli impianti fino a 1 MW su edifici e impianti di tutte le taglie su aree o edifici di proprieta' di Amministrazioni pubbliche.
Entro 10 giorni avremo piu' chiaro se e' davvero cosi' od ho sbagliato qualcosa, in questo caso vedremo cosa non avevo colto. Credo pero' che domani alla Fiera di Roma in un Convegno di Assosolare verra' detto qualcosa su questo da persone piu' informate di me.
*per grandi impianti si intendono gli impianti piu' grandi di 200 kw non su edifici, quelli su edifici maggiori di un 1 MW.
Marco
Associazione Internazionale Italia Africa
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