martedì 1 febbraio 2011

Contratto mondiale dell' energia n.2

Uscire dal nucleare si deve perchè:

lèuranio non è una risorsa nè rinnovabile nè sostenibile e neppure lo sono i materiali per una ipotetica fusione nucleare

comporta seri problemi di sicurezza ed un enorme impatto ambientale legato alla produzione di scorie radioattive, che inevitabilmente si accumulano nellèecosistema e graveranno sulle future generazioni per migliaia dèanni

espone il mondo a rischi di proliferazione delle armi nucleari e al terrorismo

non è in grado di risolvere nè il problema energetico nè quello del cambiamento climatico. Le risorse di uranio non sono sufficienti per sperare di aumentare la capacitè installata in maniera tale da coprire una quota significativa della nuova domanda di energia, nè per sostituire la quota fossile. Non è, infatti, eludibile che i programmi per i reattori superveloci sono falliti e che la fusione non rientra nelle prospettive praticabili

ha dei costi diretti ed indiretti troppo elevati, che sono fatti gravare sulla societè

comporta un modello di generazione centralizzato, basato su centrali di elevata potenza, assai discutibile dal punto di vista della sicurezza e del diritto allèenergia. Un modello che richiede sistemi di gestione monopolistici, autoritari ed antidemocratici

Eè quindi irrealistico e da escludere uscire dai fossili rilanciando il nucleare.

Elettricitè e calore vanno invece prodotti con le risorse solari e poi utilizzati con razionalitè efficienza e senso del limite. Solo cosè si puè:

garantire a tutti lèaccesso allèenergia e di conseguenza combattere la povertè ed il sottosviluppo

limitare i cambiamenti climatici e lèinquinamento dellèaria, che lèattuale tipo di sviluppo produce

limitare lèimpatto ambientale e sociale della produzione e trasformazione di energia su larga scala, ivi inclusa la realizzazione di grandi dighe

ribaltare un paradigma energetico basato sul controllo centralizzato delle risorse, decentralizzando la produzione

favorire democrazia e partecipazione perchè sole vento biomasse, piè in generale le rinnovabili, sono fonti distribuite sul territorio, non monopolizzabili, come invece il petrolio, il carbone, il metano e il nucleare

Fonte www.marioagostinelli.it

Nessun commento:

Posta un commento