Questo l' ultimo aggiornamento delle agenzie sul prezzo del petrolio il 10 febbraio alle 10.00. La forbice tra Brent e WTI e' arrivata a quasi 15 dollari. Questa differenza e' ormai stabile e occorre capire i motivi ma soprattutto le conseguenze. Ricord che il Brent e' il prezzo del mercato europeo ed e' riferito al greggio estratto nei mari del NordEuropa. I giacimenti hanno in questa zona del mondo gia' raggiunto il loro picco e la produzione sta declinando in misura rilevante.Il fenomeno e' da seguire e capire ma e' sicuramente un segno che l' offerta ormai quasi uguale alla domanda, i margini di aumento di produzione sono ormai di piccole dimensioni e non rimarranno per molto tempo senza cambiamenti decisi nel consumo del greggio.
"I future sul Light crude rimbalzano sopra 87 dollari e quelli sul Brent oltre 102 dollari. Sui mercati asiatici il Light crude sale di 14 cent a 86,85 dollari, dopo aver toccato un massimo di 87,07 dollari e il Brent avanza di 1 cent a 101,82 dollari, dopo aver raggiunto un top di 102,10 dollari. A far rialzare il petrolio sono le persistenti preoccupazioni per la situazione in Egitto ."
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