La fase, il periodo post '89, neoliberista, si e' definitivamente impantanato.
- Se ci sara' crescita, il prezzo del petrolio sara' fuori controllo;
- Se non ci sara' crescita, il disagio sociale potrebbe rompere gli argini anche nei paesi sviluppati, non solo nel NordAfrica.
Cosa meglio di una guerra per distrarre, spaventare ?
Anche ai tempi della seconda guerra del Golfo si diceva che il conflitto armato aveva fatto crescere il prezzo del greggio e che, una volta finito, il prezzo sarebbe tornato a 20-25 $/b, ma la tendenza all' aumento era indipendente dall' invasione, aveva altri motivi. Ora e' la stessa cosa, dopo il prossimo intervento armato Nato,Onu,Usa, invece che un calo di prezzo ci si accorgera' che il sistema senza cambiamenti "strutturali" in campo energetico e' ormai al collasso. Il termine "riforme strutturali" e' usato di solito per tagliare lo stato sociale e non mi piace. Ma in campo energetico entro due-tre anni ci saranno cambiamenti enormi, non per amore dell' ambiente ma per non crollare.
lunedì 7 marzo 2011
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